In viaggio con Reddy

Progetto di approccio all'Inglese e all'informatica

Motivazione

L’idea di avviare nella Scuola dell’Infanzia un iter progettuale che coniughi  in un percorso unitario  un approccio alla lingua  inglese e una prima alfabetizzazione all’informatica, fonda il suo  presupposto nella considerazione che i bambini in età prescolare si mostrano incuriositi dell’esistenza di altri codici linguistici diversi dal proprio e appaiono naturalmente predisposti all’uso del pc.La modalità ludica caratterizzante la didattica della scuola dell’infanzia e la mediazione multimediale con cui si intende condurre l’attività progettuale costituiranno le premesse fondamentali affinché le esperienze possano risultare piacevoli, coinvolgenti  e funzionali a  promuovere  nei bambini una favorevole disposizione  ad ogni loro futuro incontro  formale con le suddette discipline

Destinatari
Gli alunni che frequentano l’ultimo anno della scuola dell’infanzia del plesso G. Mauro

Docente responsabile: Corallo Rosalba

Tempi di svolgimento
 Il progetto sarà attuato a decorrere da Marzo a Maggio con frequenza settimanale  per un totale di 20 ore

Obiettivi generali

1 – Prendere coscienza di un altro codice linguistico
2 – Acquisire capacità di comprensione
3 – Acquisire capacità di produzione
4 – Costruirsi un primo lessico relativo alla lingua inglese
5 – Conoscere  i principali componenti del computer e le loro funzioni
6- Saper utilizzare semplici software.

Itinerario didattico

Le avventure di Reddy un orsetto  golosone che viaggia a bordo di una mongolfiera alla ricerca di miele e il suo incontro con Speaker bee, una  simpatica ape che parla l’inglese,  costituiscono  la
dimensione narrativa  a cui sono ispirati i giochi di questo percorso.  Attraverso una modalità  ludica mediata dai  simpatici protagonisti  i  piccoli destinatari  saranno guidati  alla scoperta di parole e sonorità  di una lingua diversa dalla propria,  arrivando  progressivamente  ad impadronirsi  di un  primo lessico che comprende contenuti legati  al loro vissuto, quali  la famiglia, i colori, i numeri, il tempo, il corpo, il movimento, gli animali e il cibo.
L’utilizzo di un software come primo approccio ad una nuova lingua  piuttosto che la presentazione  delle parole attraverso la mediazione verbale di un insegnante o di un genitore  presenta l’indiscusso vantaggio di offrire ai bambini  un modello con maggiori garanzie  di correttezza dal punto di vista  della pronuncia  L’aspetto fonetico rappresenta infatti una delle maggiori difficoltà che la persona italiana  incontra quando si accinge a imparare l’inglese e questo avviene a  prescindere dall’età.
L’uso esclusivo di un software sarebbe tuttavia riduttivo;  affinché  un apprendimento sia significativo è infatti  necessario che venga integrato con attività reali  che  coinvolgano  altre dimensioni dello  sviluppo.  A tale scopo  il percorso  comprenderà  anche  un laboratorio in cui saranno proposte diverse attività principalmente basate sulla relazionalità, sulla corporeità e sul gioco simbolico  che oltre la comprensione mireranno anche a stimolare la produzione verbale,  e sarà completato con  una serie di schede operative  che permetteranno la costruzione di materiali  ludico-didattici  e  la rielaborazione grafica dei contenuti appresi.

La seguente tabella esplicita la relazione  fra gli obiettivi specifici e i diversi strumenti che si utilizzeranno durante il percorso:  attività concrete (laboratorio), multimediali (software) e grafiche (schede operative)

Competenze attese

Strumenti e materiali

PC, stampante, Kit (Libro + CD ROM)  “In Viaggio con Reddy” ed. Erickson,

attrezzi psicomotori e materiali di facile consumo.

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